S.Sperate: il paese museo

In visita a S.Sperate: il paese museo

 

 

Che belle le giornate di sole trascorse in gita quando l’ Unitre si muove per visitare la sua Sardegna, sempre gravida di bellezze anche nascoste!

 

Questa volta i soci sono stati a S. Sperate, una cittadina del Campidano che dal 1968, sull’onda della contestazione giovanile ad opera del muralista Pinuccio Sciola si trasformò in paese – museo con i suoi murales, circa 220, realizzati su pareti intonacate e dipinte col biancone con colori impermeabili ad acqua, più raramente a graffito e tecnica mista.

 

I murales che rivestivano i poveri muri di fango resero famoso il piccolo centro, che fu presto raggiunto da artisti italiani e da artisti provenienti da ogni parte del mondo interessati a sperimentare i codici estetici del muralismo ed altre forme d’espressione artistica: una tradizione che il tempo non ha cancellato, stimolando la crescita di un’importante leva locale di scultori, pittori, miniaturisti, ceramisti e street artists.

 

Il paese è poi arricchito dal fiabesco giardino sonoro (forse non molto pubblicizzato), museo all’aperto, dove Pinuccio Sciola (oggi sua figlia) fa suonare le sue opere, dal granito alla pietra pura, un vero spettacolo: in alcune pietre sembra di sentire l’arpa o l’organo.

 

Le pietre possono suonare? A quanto pare sì, e Pinuccio Sciola è stato l’ unico a farlo. Il parco, immerso nel verde, raccoglie circa un migliaio di sculture dell’artista tra cui appunto le pietre sonore e i semi della pace. E’ un vero peccato che questo posto non riceva una maggiore attenzione da parte delle istituzioni.

 

Ancora una volta alla ricerca delle preziosità che la Sardegna custodisce anche nei luoghi più discreti, l’Unitre ha offerto ai suoi soci l’opportunità di vivere una splendida giornata di svago arricchita dalla conoscenza di capolavori che riempiono di meraviglia l’animo del visitatore.

 

La giornata si conclude con un lauto pranzo e una piacevolissima passeggiata nel lungomare Poetto, di fronte a un panorama bellissimo del mare, sullo sfondo della famosa “Sella Del Diavolo”.

giovanna