Perché un corso di fotografia

Perché un corso di fotografia con Laura e Roberto

A chi di noi, fotografi occasionali, non è capitato di ritornare dalle vacanze con centinaia di foto che scarichiamo sul computer, che ordiniamo in cartelle e sottocartelle e che poi pretendiamo di mostrare ai nostri amici con la presunzione di catturare la loro attenzione?
A quel punto davanti all’atteggiamento annoiato degli astanti ci rendiamo conto che gli scatti fatti difficilmente registrano le meraviglie che abbiamo ammirato e che nelle nostre foto si sono tradotte in immagini deludenti cariche di elementi di disturbo o in ritratti sfocati che colgono i nostri soggetti con gli occhi chiusi o con le pupille arrossate.
A quel punto ci si rende conto che fotografare non è un’azione che si fa con superficialità lasciandoci prendere dalla fretta di fissare gli attimi che ci colpiscono senza pensare prima di scattare, progettando , se possibile, una bella foto piuttosto che produrre immagini generiche e che non suscitano in chi le guarda, alcuna emozione.
Aver deciso di partecipare al corso di fotografia con Laura e Roberto è stato dunque il bisogno di correggere gli errori più frequenti che qualsiasi fotografo inesperto fa, di prendere gusto a realizzare delle foto di qualità, di fare in modo di immagazzinare nelle nostre cartelle della memoria fotografica un vissuto che mostra i suoi risvolti artistici e che dia godimento nel momento in cui ci si pone di fronte ad un paesaggio, ad un ritratto, ad un dettaglio della realtà in cui siamo stati immersi nel momento in cui abbiamo tenuto in mano una macchina fotografica.
giovanna