Teatro: Maria di Isili
Dal romanzo ‘Maria di Isili’ di Cristian Mannu, vincitore del premio letterario Calvino nel 2015, Paola Atzeni, valida operatrice culturale residente ad Isili, ha ricavato un adattamento drammaturgico teatrale, per alcuni studenti dell’ Università della terza Età della piccola città del Sarcidano , la cui età media è 70 anni.
La rappresentazione si è svolta, nell’anfiteatro coperto presso la Music Academy, sabato 17 ottobre e replicata subito dopo per mantenere le distanze tra gli spettatori in rispetto alle attuali norme vigenti.
La direzione artistica e l’allestimento scenico sono stati di Elena Pau con la consulenza speciale del noto attore e regista Pino Micol.
Le scene sono state realizzate da Paolo Sprega che prima del montaggio aveva ampiamente mostrato i modellini agli attori.
Nella recita ci sono stati inserti cinematografici che, Enrico Pau, ha sapientemente introdotto per dar respiro agli attori nelle loro impegnative parti.
Le maschere, che coprivano i volti degli attori, sono state realizzate da Salvatore Aresu, il quale ha anche ideato,come costumi di scena, lunghe tuniche con ricami della tradizione tessile isilese nell’orlo inferiore e nelle maniche, con riferimento al carattere dei personaggi: tra questi una donna a cavallo per indicare,come amazzone, coraggio e forza per prendere decisioni passionali importanti, galline tremolanti per l’incertezza di due donne, delle janas mitiche figure un po’ fate e un po’ streghe, abbastanza incerte quindi, come è incerto, anche moralmente, il personaggio che le ha nel costume e un cervo, focoso nel branco come è stato l’attore in scena.
I disegni sono stati impressi dagli stessi attori mediante stampino e pittura per stoffe.
Maria di Isili è un romanzo, con nello sfondo una Sardegna arcaica, tragico per morti e uccisioni e, sensuale allo stesso tempo. Due donne, sorelle tra loro, che si contendono l’amore di un uomo furbo, che lascia credere di amarle e le seduce entrambe sposandone una. La cognata scappa con lui, tradendo la sorella che era in in stato di gravidanza. Che marito!!! Abbandona la moglie e il suo imminente figlio per una ragazza di sedici anni.
Totalmente ambientato ad Isili, se ne riconoscono luoghi e tradizioni; la regista Elena Pau, terminando il progetto cominciato tre anni fa con attori professionisti, i quali rappresentarono il romanzo lo scorso anno per la popolazione, compresi gli attori della Università che assunsero anche la veste di studenti attoriali, ha preferito riferirsi alle sonorità della tragedia greca con cori fuori scena.
Molto bravi i tre attori e le otto attrici; non poteva essere di meno con tanta preparazione, dedizione, moltissime prove e con la guida, nell’ultima settimana di attori nazionali professionisti, i quali hanno trasmesso ulteriore capacità interpretativa; non molti gli spettatori a causa dei limiti distanziali imposti dalle regole recenti, tuttavia lo spazio disponibile è stato pienamente occupato nelle due recite consecutive. (Giandamiano Melis)