“Eterni vanitosi” commedia
L’unitre di isili conclude il 2019 con una rappresentare teatrale
frutto di un laboratorio tenuto dalla regista e drammaturga Paola Atzeni e la commedia “Eterni vanitosi” dove vengono proposti sentimenti che sappiamo albergano nel nostro animo quali la vanità, l’egoismo e la paura della morte. In un’epoca in cui i valori positivi sembrano essersi appannati sotto lo strapotere di politiche tracotanti, riflettere su comportamenti che caratterizzano una società che si è rivelata egoistica e spesso priva di generosità, è sempre utile.
I personaggi che si muovono sul palcoscenico sono spinti dal desiderio di affermare il proprio individualismo che non riconosce all’altro il diritto all’esistenza in nome di un potere vano e inconcludente.
L’accaparrarsi dell’eredità di una madre apparentemente succube di soprusi mette in moto un carosello di personaggi e azioni che evidenziano i risvolti spesso comici di rapporti familiari alterati dall’incomprensione e dall’interesse.
Il figlio vittima dell’egoismo dei familiari, le manie e le fissazioni di chi preso dalle proprie passioni coltiva un mondo illusorio ruotano attorno ad una madre che si finge inabile ma che infine si rivela carica di risentimento che riversa in uno scoppiettante finale dove i figli si scoprono succubi di una realtà che li travolge.
La serata ha regalato ad un pubblico partecipe momenti di divertimento e speriamo spunti di riflessione. Brava la regista e gli attori che si sono rivelati particolarmente capaci e divertenti.
giovanna