Resoconto inaugurazione 2018/19
Sabato 10 novembre alle ore 18, nel Centro Sociale di Isili, l’Unitre inaugura il 14°anno accademico con un intenso Reading tenuto dalla voce e dal temperamento di Paola Atzeni, un’artista che ha interpretato con vigoria le pagine di Benvenuto Lobina e il suo “Po cantu Biddanoa”.
Per chi non lo avesse letto ricordiamo che il romanzo è ambientato nella Sardegna del primo dopoguerra
Il protagonista è l’aiutante di battaglia Luisicu, ex combattente della Brigata Sassari e seguace del capitano Emilio Lussu. Al termine del conflitto mondiale, torna nella propria terra; con lui c’è Sara, la sua donna, che aspetta un bambino. Luisicu dovrà fare i conti con la sua condizione di ex combattente e dovrà affrontare gli avvenimenti del periodo postbellico, visti attraverso lo sguardo degli abitanti un paesino di poche anime sperduto nel cuore della Sardegna, Biddanoa (Villanova Tulo) appunto.
La sala affollata del centro sociale è immobile e silente, la voce di Paola accompagnata dalle note originali di Leandro Melis, tradotte dalla chitarra di Davide Crabu, interpreta le vicende di Luisicu che rivive le sue gesta eroiche, onorate da medaglie e riconoscimenti che conserva orgoglioso finchè la nuova guerra fascista gli strappa i due figli amati.
La lettura delle pagine si alterna tra l’italiano e il sardo (così come si era proposto il libro nella sua prima edizione con traduzione a fronte). Il ritmo della voce dell’artista si carica di espressività quando Luisicu esprime la sua rabbia e indignazione per una realtà politica, il fascismo, che dietro interventi populisti e autoritari, inganna un popolo ingenuo povero e ignorante. Note vigorose di voce e di chitarra creano momenti di una drammaticità sublime, gli astanti attenti immersi in un’atmosfera che appare viva e contemporanea partecipano commossi per poi esplodere in applausi fragorosi a sottolineare le abilità dell’interprete e l’incanto di un’opera che non ha perso la magia della sua attualità.
giovanna