ANALISI DEL TESTO POETICO
Corro sotto la pioggia
corro sotto la pioggia 7
mi bagno le ossa infreddolite 9
ti vengo incontro lì dove sei 9
(terzina)
trepidante mi appendo alle tue mani 11
gridando in silenzio parole d’amore 12
(distico)
la luce cade dal lampione 9
illuminando di pallore artificiale 13
gote solcate da stille di cielo 11
(terzina)
gli occhi proiettano nella sera sudata 12
messaggi lucidi di sensualità 11
il corpo cede alla voglia 9
di amare 3
(quartina)
ancora in un incontro bagnato 10
mentre stringo un inutile ombrello 10
mi illudo di averti trovato 9
(terzina)
tra i luccichii della sera 8
scendono coriandoli di pioggia 10
(distico)
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Testo poetico N°8 ALI DI VELLUTO |
Lessico |
Figure retoriche
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Significato |
| Corro sotto la pioggia
mi bagno le ossa infreddolite ti vengo incontro lì dove sei
trepidante mi appendo alle tue mani
gridando in silenzio parole d’amore la luce cade dal lampione illuminando di pallore artificiale gote solcate da stille di cielo
gli occhi proiettano nella sera sudata
messaggi lucidi di sensualità il corpo cede alla voglia di amare
ancora in un incontro bagnato mentre stringo un inutile ombrello mi illudo di averti trovato
tra i luccichii della sera scendono coriandoli di pioggia |
mi bagno le ossa infreddolite:
il poeta ha il corpo intirizzito sia per la pioggia che per il sentimento d’amore che sente finito
ti vengo incontro lì dove sei: è il poeta che cerca di recuperare il rapporto d’amore e non viceversa
trepidante mi appendo alle tue mani con la speranza di sentirsi ricambiato le stringe forte le mani per scuoterlo dalla sua indifferenza
gridando in silenzio parole d’amore: dicendo in silenzio quelle parole che non osa pronunciare per paura di essere ancora respinto stille di cielo: gocce di pioggia
nella sera sudata: nell’aria umida di pioggia
messaggi lucidi di sensualità: è lo sguardo del poeta che manifesta tutto il suo amore e il suo desiderio
ancora in un incontro bagnato: ancora un tentativo del poeta di riallacciare quel rapporto d’amore finito
tra i luccichii della sera scendono coriandoli di pioggia la luce dei lampioni si riflette sulle gocce di pioggia, indifferenti come l’amato, al dolore del poeta |
Bagnare le ossa:
l’acqua della pioggia è penetrata fredda dentro il suo corpo così come la sensazione fredda di aver perso l’amore
mi appendo alle tue mani: il corpo del poeta è diventato un’appendice dell’amato
illuminando di pallore artificiale
gote solcate da stille di cielo la luce artificiale maschera il colore del suo viso e la pioggia maschera il pianto
gridando in silenzio
ossimoro: è una figura retorica che consiste nell’accostamento di due termini di senso contrario o comunque in forte antitesi tra loro.
Messaggi lucidi – sera sudata – incontro bagnato:
accostamento tra un elemento naturale e uno umano
coriandoli di pioggia: le gocce di pioggia illuminate dai lampioni creano effetti colorati simili ad arcobaleno e quindi ai variopinti colori dei coriandoli. I coriandoli richiamano un senso di festa in contrapposizione con la sofferenza dell’amata respinta. |
Il poeta raggiunge l’amata in un ultimo appuntamento sperando di ricucire un rapporto che sente essersi raffreddato.
Il suo comportamento è tipico di un amante che vuole scuotere il suo amore da quell’indifferenza che ormai lo caratterizza . Sentimenti diversi si agitano nell’animo dei nostri personaggi, desiderio fisico unito al pianto che si mescola con la pioggia che continua a cadere indifferente intorno ai due amanti che celebrano un amore finito. |
giovanna
