poesia: stupidi ricordi
stupidi ricordi
dei primi anni di scuola
rievoco con spietata curiosità
vecchi stupidi ricordi
la campanella delle ore
le voci querule di fanciulli
il linguaggio suadente degli adulti
oggi irritabile e annoiata
la mente tace stanca
solo una tristezza impotente
nutre una filosofica malinconia
(giovanna)